Nel mare come sulla terra. Sulla terra ferma c’è un tempo perché ciascun frutto o ortaggio arrivi a maturazione e possa essere raccolto. Anche nel mare c’è un tempo adatto per la pesca di ciascuna specie ittica. Ed è proprio su questi importanti concetti che si basa la pratica della pesca sostenibile.
La sapienza dei pescatori
I pescatori, quelli che praticano la pesca artigianale, lo sanno. Se vogliono continuare ad esercitare il loro mestiere non devono e non possono forzare le stagioni e non devono dedicarsi alla cattura di specie nei periodi in cui sono in fase riproduttiva o che non hanno ancora raggiunto ancora la maturità.
Di padre in figlio
I nostri pescatori conoscono per esperienza o per sapienza tramandata da padre in figlio i periodi in cui le diverse specie ittiche sono più abbondanti o quando raggiungono un livello di maturità ottimale per la pesca. Magari non sanno di farlo, ma in realtà pianificano le attività di pesca in modo da ridurre al minimo gli impatti sulla popolazione ittica durante i periodi critici, come le fasi riproduttive.
Diversificare la pesca e rispettare il fermo biologico
Allo stesso modo diversificano le specie catturate, concentrandosi su specie ittiche che sono disponibili in modo sostenibile durante le diverse stagioni dell’anno. Questo, insieme alle politiche del fermo biologico imposte dalle autorità, contribuisce a ridurre la pressione sulla pesca delle specie più vulnerabili e garantisce la continuità delle attività di pesca con il minore impatto possibile.
La sostenibilità, valore da condividere
Ma la sostenibilità della pesca e delle attività ad essa connesse, come la trasformazione e la commercializzazione del pescato, non può prescindere dal coinvolgimento di tutti gli attori della filiera e dell’indotto. Per garantire lunga vita al mare, alle sue creature e alla grande biodiversità di cui è custode è necessario coinvolgere tutti: pescatori, manager e dipendenti delle aziende ittiche, comunità locali, organizzazioni governative.
Unirsi per un obiettivo: la salvaguardia del mare
Solo unendo le forze, le competenze e le risorse si possono affrontare in modo integrato le sfide legate alla pesca sostenibile e sviluppare strategie per garantire un futuro migliore al settore ittico e la salvaguardia dell’ambiente marino.